Acne
Cos’è?
L’acne è una patologia infiammatoria della cute che interessa le unità pilosebacee, che sono presenti a livello di volto e tronco.
Colpisce comunemente gli adolescenti di entrambi i sessi con esordio medio a 12 anni per le femmine e a 15 anni per i maschi. Di solito scompare spontaneamente intorno ai 20 anni, ma in alcuni casi, soprattutto nelle femmine, può protrarsi anche nell’età adulta.
A seconda della sua gravità, questa patologia, oltre a lasciare segni cicatriziali permanenti, potrebbe rendersi responsabile anche di serie ripercussioni psicologiche. Per questo motivo è importante instaurare da subito un trattamento efficace che agirà sui 4 principali fattori causali della patologia:
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Ipercheratinizzazione follicolare, cioè la chiusura del follicolo con conseguente accumulo di sebo, materiale cheratinico e dilatazione follicolare, responsabile della formazione dei comedoni
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Ipersecrezione sebacea, cioè l’aumentata escrezione di sebo e il cambiamento della sua composizione causata prevalentemente da fattori di crescita e ormoni sessuali androgeni che, associata alla ridotta possibilità di escrezione, conduce a dilatazione follicolare e conseguente formazione di comedoni
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Aumento del C. acnes dovuto al microambiente follicolare ananerobico ricco di lipidi creato dai due fattori precedenti, che promuove l’infiammazione
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Infiammazione, con sviluppo di papule, pustule e noduli
L’acne viene classificata in 3 gradi a seconda della sua gravità:
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Lieve: comedoni, poche papulo-pustole
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Intermedia: numerose papulo-pustole, alcuni noduli
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Grave: numerosi noduli
Questa classificazione è utile per stabilire il corretto trattamento, che spazierà da preparazioni topiche a base di retinoidi e/o antibiotici per le forme lievi, all’isotretinoina sistemica per le forme gravi.