Asportazione chirurgica
e biopsia cutanea con esame istologico
Cos’è?
É la rimozione chirurgica in anestesia locale di una lesione cutanea a fine diagnostico-terapeutico.
Come si svolge?
Previa disinfezione e iniezione di anestetico locale, la cute che ospita la lesione da rimuovere in toto (asportazione) o in parte (biopsia) viene sezionata con un bisturi a tutto spessore fino allo strato del grasso sottocutaneo. Segue il posizionamento di punti di sutura e infine la medicazione. Il pezzo operatorio viene conservato in formalina per essere successivamente analizzato (esame istologico).
Quali condizioni possono beneficiare dell’asportazione chirurgica o biopsia con esame istologico?
Lesioni melanocitarie sospette per displasia o melanoma
Tumori cutanei non-melanoma
Dermatosi di difficile inquadramento clinico
Quali sono i possibili effetti collaterali?
Rischio infettivo collegato alla creazione di una soluzione di continuità della cute. Per questo motivo fino alla rimozione dei punti di sutura è controindicato bagnare la ferita ed è consigliato ripetere la medicazione quotidianamente o a dì alterni.
Rischio cicatriziale (correlato alle dimensioni della lesione da rimuovere, alla sede e alla predisposizione individuale), da discutere caso per caso con il dermatologo.