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Biorivitalizzazione 

 

Cos’è?

É una tecnica che consiste nell’inoculazione cutanea di sostanze riassorbibili come acido jaluronico, polinucleotidi, aminoacidi precursori del collagene, dell’elastina e dei glicosaminglicani, al fine di incrementare l’idratazione cutanea, il numero di fibroblasti attivati e la deposizione proteica di collagene ed elastina, con conseguente miglioramento di turgore, tono, elasticità e luminosità della cute e contestuale contenimento e riduzione della comparsa di rugosità e rilassamento cutaneo.

 

Come si svolge?

Previa disinfezione ed eventuale applicazione di anestetico locale in crema, si inocula il prodotto biorivitalizzante a livello dermico con varie tecniche (micropomfi, lineare, reticolo, ventaglio, ago cannula), scelte a discrezione del medico. Con questa metodica è possibile trattare non solo il viso, ma anche altre aree di rilassamento e rugosità cutanea, come il collo, il décolleté e il dorso delle mani.

Solitamente per vedere i primi risultati è necessario sottoporsi a 3 sedute infiltrative a distanza di circa 3 settimane l’una dall’altra, seguite poi da un protocollo di mantenimento di una seduta ogni 8 settimane.

 

Quali condizioni possono beneficiare della biorivitalizzazione?

Rilassamento cutaneo

Microrugosità

Colorito spento

Perdita di turgore cutaneo

Quali sono i possibili effetti collaterali?

Reazioni locali sul sito di iniezione, come ematomi, eritema, edema, dolore, prurito, decolorazione o iperestesia transitorie e autorisolutive

Rare reazioni allergiche localizzate, tra cui gonfiore e durezza nell’area dell’impianto, talvolta estese ai tessuti circostanti, autolimitanti e della durata media di due settimane

Rarissime manifestazioni permanenti di durezza, formazione di ascessi o una colorazione grigiastra nel sito di impianto che possono durare diversi mesi, ma normalmente si risolvono con il passare del tempo.

Per ridurre l’insorgenza di eventuali effetti collaterali è importante:

  • Non assumere aspirina, vitamina E, erba di San Giovanni o altri integratori alimentari come ginkgo, olio di primula, aglio e ginseng nelle due settimane prima del trattamento

  • Non assumere ibuprofene né alcol nei due giorni precedenti il trattamento

  • Evitare sole e l’abbronzatura con lampade UVA dopo il trattamento

  • Non assumere alcolici e non praticare attività sportive dopo l’iniezione e nelle 72 ore successive

  • Non sottoporsi a cure odontoiatriche o ad altre procedure estetiche nei 15 giorni successivi all’iniezione

  • Evitare di esporsi a temperature inferiori a 0⁰C e la pratica di sauna o hamman nei 15 giorni successivi all’iniezione.

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